Nel 1995 con decreto ministeriale fu istituito il Comitato per il Buon Uso del Sangue per ciascun ospedale pubblico o per più ospedali appartenenti alla stessa azienda.
Il Comitato per il Buon Uso del Sangue ha il compito di :
- determinare gli standard e le procedure per l’utilizzazione del sangue;
- definire la richiesta massima di sangue per tipo di intervento (MSBOS);
- promuovere la pratica della trasfusione di sangue autologo (autotrasfusione);
- coinvolgere organizzativamente le unità operative di diagnosi e cura su programmi di risparmio di sangue, emocomponenti e plasmaderivati;
- contribuire al perseguimento dell’autosufficienza di sangue, emocomponenti e plasmaderivati;
- definire i controlli di sicurezza e verifica;
- effettuare la valutazione della pratica trasfusionale nei singoli reparti (audit-edico);
- favorire l’informatizzazione del sistema di donazione e trasfusione ospedaliero;
- stabilire rapporti di collaborazione con i referenti per le attività trasfusionali delle case di cura private.