La Commissione Mista Conciliativa è una commissione prevista dal Regolamento Aziendale per l’esercizio della Tutela degli Utenti e fa parte della procedura dell’esame del reclamo “organizzativo/relazionale e non “tecnico/professionale”(*).
La CMC ha il compito di:
- riesaminare i casi oggetto di reclamo, qualora l’utente si sia dichiarato motivatamente insoddisfatto della decisione del Direttore generale;
- esaminare i casi per i quali non è stata data risposta entro i termini previsti all’art. 8 del vigente Regolamento aziendale per l’esercizio della Tutela degli Utenti;
- esaminare i fatti oggetto dei reclami per i quali l’URP abbia ritenuto opportuno, in ragione della complessità e della delicatezza della materia, rimettere alla decisione della CMC;
- esaminare problematiche generali relative a singoli episodi e/o eventi sentinella dai quali emergono necessità di riflessioni più generali in merito al funzionamento di una determinata struttura;
- indicare al Direttore Generale l’opportunità di approfondire nelle sedi opportune gli aspetti connessi con necessità di modifiche organizzative generali, con questioni che possono avere rilievo di ordine disciplinare, deontologico, penale, di responsabilità civile.
*) – Il “reclamo organizzativo/relazionale” è quello che riguarda aspetti relazionali/organizzativi/di informazione/tempi di attesa/umanizzazione, mentre il “reclamo tecnico/professionale”, di competenza del Difensore Civico Regionale, riguarda i presunti errori legati a scarsa professionalità o capacità tecnica dell’operatore.